martedì 30 novembre 2010

Nell'attesa della Tua venuta... (3)



Dal Salmo 130: "Dal profondo a Te grido, Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.
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Io spero nel Signore,
l'anima mia spera nella Sua Parola.
L'anima mia attende il Signore
più che le sentinelle l'aurora."

Interessante la modalità di questa attesa: "l'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora". Questa sentinella attende l'aurora, l'alba, la Luce; si trova nelle tenebre. Colui che ha questa consapevolezza, che sa di trovarsi al buio, nel peccato e nell'ombra della morte, incrocia la traiettoria della Grazia. Preghiamo con san Silvano del Monte Athos:
"Fratello, se tu vedi il tuo peccato, sei più grande di chi risuscita i morti!
Quando guardi gli uomini, dì nel tuo cuore: Tutti saranno salvati, io solo sarò dannato.
Se pensi all'inferno, CREDI CHE ESSO ESISTE MA SOLO PER TE CHE SEI PECCATORE.
Conserva il tuo spirito all'inferno ma non disperare mai dell'amore di Dio.
Se pensi di andare all'inferno, pensa che anche là potrai sempre cantare l'amore di Dio per te.
Se il tuo Signore è asceso in alto, Egli è pure disceso in basso, all'inferno!
Se il tuo Signore ha regnato dal legno, ha regnato e regna anche per te!
Se il tuo Signore ha preso l'ultimo posto, il più basso, tu non potrai mai rubarglielo!
Se scenderai agli inferi troverai il Signore, se salirai nei cieli Egli ti attende!
Da quel giorno, da quell'alba pasquale, il Tabor e il Golgota sono unico monte!"

Oggi, festa di sant'Andrea apostolo, preghiamo in maniera particolare anche per i nostri fratelli ortodossi.