giovedì 24 febbraio 2011

Il Patto della Misericordia


Interno della Chiesa Kidana Mehrat, Lago Tana, Etiopia

Oggi 24 febbraio ricordiamo:

Francisca Nuñez de Carbajal
(m. 1590)
martire ebrea
Il 24 febbraio del 1590, a Città del Messico, viene arsa viva Francisca Nuñez de Carbajal.
Francisca, appartenente alla celebre famiglia dei Carbajal, conversos messicani di origine portoghese fra i quali spiccavano illustri uomini politici nelle colonie americane, era stata denunciata perché continuava a professare la propria fede ebraica.
Di fronte al suo fermo rifiuto di abiurare la religione dei suoi padri, Francisca fu imprigionata e sottoposta ripetutamente a torture per più di tre anni, prima di essere mandata pubblicamente al rogo.
A uno a uno, tutti i membri della famiglia Carbajal seguiranno la stessa sorte di Francisca, fino a quando, il 26 marzo del 1601, toccherà all'ultima sorella di Francisca, Mariana, l'onore della morte a motivo della propria fede nel Dio d'Israele.

TRACCE DI LETTURA

Ma come posso cantare in questo mondo per me così vuoto?
Come posso suonare con queste misere mani contorte?
Dove sono i miei morti? Li cerco, mio Dio, anche nel letame,
in ogni mucchio di cenere... Oh, ditemi dove siete.

Gridate da ogni lembo di terra, da sotto ogni pietra,
gridate dalla polvere, dalle fiamme, dal fumo -
è il vostro sangue, la vostra linfa, il midollo delle vostre ossa,
è la vostra carne, la vostra vita! Gridate, gridate forte!

Yitzhak Katzenelson, da Il canto del popolo ebraico massacrato


Kidana Meherat
Il 16 del mese di yakkatit, corrispondente al nostro 24 febbraio, i cristiani di Etiopia fanno memoria del Kidana Meherat, ovvero del «patto di misericordia», che secondo un'antichissima tradizione Gesù avrebbe fatto con sua madre, promettendole di salvare tutti coloro che sarebbero ricorsi alla sua intercessione.
Il Kidana Meherat costituisce una delle più importanti feste dell'anno liturgico etiopico. Esso è segno della forte accentuazione mariana nella spiritualità popolare delle chiese orientali. Tuttavia, al cuore della celebrazione che oggi ha luogo in tutta l'Etiopia, vi è soprattutto l'affermazione della misericordia di Dio rivelata attraverso Gesù Cristo, di cui la Vergine non è che un'umile serva. Il Kidana Meherat, allora, è più che mai una festa in cui si annuncia il cuore stesso dell'Evangelo.


TRACCE DI LETTURA
Salve a te, Patto di Misericordia, mia speranza che giustifichi il peccatore
e che cerchi una sola pecora
che fu smarrita tra le novantanove.
Salve a te, Patto di Misericordia, colonna che il Signore eresse,
affinché tu sia segno di salvezza per tutti i peccatori,
fortifica l'amore!
Salve a te, Patto di Misericordia, oro, corona di ogni bene;
tu sei il tesoro del povero
e la ricchezza che è in cielo.