domenica 24 luglio 2011

Charbel Makhlouf

Oggi 24 luglio abbiamo ricordato:


Di famiglia molto povera, Yussef Makhlouf nacque a Beka'kafra, un villaggio della montagna libanese. Rimasto orfano, il giovane Yussef fuggì al monastero di San Marone ad Annaya, dove si fece monaco assumendo il nome di Charbel. La sua vita di preghiera, estremamente semplice e intensa, lo portò presto a desiderare una maggiore intimità con Dio. All'età di 47 anni, Charbel fu autorizzato a ritirarsi nell'eremo del monastero, dove visse sino alla morte, nel silenzio e nel nascondimento, in compagnia del monaco Macario. Il 24 dicembre del 1898, quando aveva 70 anni, egli fece ritorno a quel Padre al quale aveva così a lungo anelato. Charbel Makhlouf, quasi sconosciuto in vita, è stato dopo la sua morte e rimane tuttora uno dei santi più popolari del Libano, amato dai cristiani di ogni confessione, ma anche da drusi e musulmani, che hanno riconosciuto in lui un uomo totalmente abbandonato in Dio.
TRACCE DI LETTURA
Tu hai unito, Signore,
la tua divinità alla nostra umanità
e la nostra umanità alla tua divinità,
la tua vita alla nostra condizione mortale
e la nostra condizione mortale alla tua vita.
Tu hai assunto ciò che è nostro
e ci hai fatto dono di ciò che è tuo
per la vita e la salvezza delle nostre anime.
Charbel Makhlouf, Preghiera
PREGHIERA
O Cristo nostro Dio,
tu hai chiamato padre Charbel
a seguire le tue orme
nella luce della tua vita nascosta
e del tuo sacrificio sulla croce.
Hai voluto conformare la vita di Charbel alla tua:
come te, egli nacque povero
in un villaggio simile a Betlemme;
come te, egli visse del lavoro delle sue mani
a Beka'kafra e poi nel suo monastero;
come te, egli prese su di sé la croce;
come te, fu deposto dal calvario del suo eremo
e fu sepolto ad Annaya;
come per te, una luce straordinaria brillò sulla sua tomba.
A te la gloria nei secoli dei secoli.