mercoledì 10 agosto 2011

Il Kerygma 26 - Amsterdam, 30 aprile 2005 (Seconda parte)


Catechesi di Kiko e Carmen all'Incontro di Preparazione alla GMG di Colonia 2005

Amsterdam, 30 aprile 2005
(Seconda parte)


Un momento. Dirò una parola di conversione per tutti.
Cos'è questo Kerygma dal quale dipende la nostra salvezza? La fede viene dall'ascolto. Abbiamo ascoltato la Lettera agli Efesini in cui si dice : "Avete ascoltatola Parola della verità, il Vangelo della vostra salvezza. E avete creduto in esso": Voi siete stati in alcune città d'Europa, e alcuni di voi hanno annunciato il Kerygma. Adesso tocca a voi ascoltarLo. Brevemente. Perchè la notizia della salvezza del mondo... Com'è possibile. Sedetevi, perchè altrimenti è difficile per me dirvi questa parola. State quieti un momento. Coraggio!
Se noi siamo qui è perchè un giorno i vostri catechisti hanno ascoltato questo annuncio... sembrava una cosa stupida, senza importanza, però che ha avuto un potere immenso, ed io mi sono aggiustato ad esso. Non ho potuto sposarmi, ho lasciato la pittura... però il Signore mi ha ripagato col cento per uno. Io che ho lasciato la pittura, hopoi dipinto la Cattedrale di Madrid, e di questo affresco (parla della icona del giudizio universale) dirò solo una parola.
Questa che vedete rappresenta la seconda venuta di Cristo secondo la tradizione: tratta da una icona del 1400. Si tratta del giudizio finale. Il Padre tiene in mano la Torah, con la quale ha creato l'universo: tutto il cosmo, le stelle, i pianeti. Attorno al Padre ci sono questi cerchi, i Troni, le Dominazioni, gli Arcangeli... La creazione del cielo e della Terra. Alla destra c'è la seconda venuta di Cristo, dove gli angeli ricapitolano l'universo, come un rotolo, con la luna e le stelle. Gli angeli accompagnano la venuta di Cristo... in quel buco nero, assenza di luce, sta il demonio, gli angeli neri. Una cosa importante. Avete sperimentato che obbedendo al demonio non si arriva da nessuna parte. Il demonio è il nulla. E' nero. E' il non-essere... perciò chi vive sotto il potere del peccato sperimenta il tedio, il tempo morto, e questo provocava in noi questo sentimento di fare opere senza alcun valore.
Che cosa realmente conta in questa vita? Lo ha detto anche il Papa, tutto passa... Anche l'incontro di oggi. Gli edifici passano, la cultura, i libri... tutto passa. Solo una cosa resta: l'Amore. Il bene che tu hai fatto ad un fratello! Anche l'arte ha valore nella misura in cui aiuta l'Amore...
Poi ci sono gli angeli che hanno in mano gli strumenti della Passione di Cristo. Al centro dell'icona ci sono Giovanni Battista e la Vergine Maria scesi dal cielo per intercedere per noi. Ci sono anche i nostri progenitori, Adamo ed Eva, e i dodici apostoli che giudicheranno le nazioni. Le nazioni saranno infatti giudicate e i primi ad essere giudicati sarnno gli ebrei. Stanno indicando Cristo e dopo ci sono i Mussulmani e poi tutte le altre nazioni. Alla destra ci sono gli angeli che suonano la tromba e annunciano la resurrezione al mare e alla terra, che restituiscono i morti e un pesce che sta restituendo... una cosa un pò moderna. Il dipinto è fatto in una forma molto astratta.
Al centro ci sono gli strumenti della passione di Cristo con i Vangeli e due angeli che tengono nelle mani due rotoli con la vita di quest'uomo nudo, che rappresenta l'anima della persona che sarà giudicata, alla base del Trono con la Passione di Cristo. Tutti infatti saremo giudicati davanti a questo Amore che è stato offerto a noi. Questo Amore infatti ci è stato offerto gratuitamente perchè potessimo cambiare vita.
Se non vogliamo cambiar vita non sarà colpa Sua. Tu puoi coscientemente continuare a fare il male. Ci sono due strade, una della Vita e una di Morte e Gesù Cristo ci ha offerto la possibilità di convertirci e dedicare la nostra vita al bene, alla salvezza delle nazioni....ma resti sempre libero!
Sotto questo Trono, dove ci sono i Vangeli, cè una mano. Una mano e un vaso dove ci sono tutte le lacrime della sofferenza del mondo. Dio ha raccolto tutte le lacrime del mondo... questo è Scrittura. La sofferenza umana non è qualcosa di stupido, di inutile. Dopo ci sono piccole figure che sono gli aborti etc... Poi c'è l'angelo custode di questa persona che sta impedendo che il demonio inclini la bilancia. In basso c'è il demonio con i sette peccati capitali e alla sinistra c'è la Vergine nel Paradiso con san Paolo, san Pietro che apre la porta ai giusti.... e Salomone etc... Questo Paradiso è immagine della Gerusalemme celeste. Secondo la Tradizione, al di sopra di tutto alla sinistra c'è un edificio a forma di battistero. Qui in questa colonna, c' un uomo legato ad essa: secondo gli esperti che hanno studiato questa icona, quest'uomo rappresenta l'uomo normale, del mondo, che vive per la famiglia, il lavoro, per darsi piacere... un uomo pagano che si appoggia a questa colonna, che crede che la Verità sia questo, mentre la Verità è un'altra, che noi viviamo in questo cosmo, che Cristo ritornerà... che esiste davvero la possibilità di condannarci, che esite la Gerusalemme del cielo! Questo dipinto è molto importante perchè è una immagine di quello che facciamo noi quando neghiamo la nostra vita. Vi ho dato così una parola su questa icona. Coraggio.

Dunque, stavo dicendo... perchè Dio ha voluto salvare il mondo attraverso la stoltezza della predicazione? Qual'è questa notizia? Pensate che questa notizia la conoscete già. Invece no. Perchè ogni volta che si proclama il Kerygma, si realizza per noi. Perchè? Ascoltatemi. Guarda: prendo la Croce. A questo punto prendo la Croce. Perchè? Perchè se vi annunzio il kerygma, è una grazia per tutti voi? Anche per Carmen, per il padre Mario, e per me? Perchè è una grazia immensa ascoltare il Kerygma? Perchè Dio ha voluto salvare il mondo attraverso la stoltezza del kerygma? perchè io non ho potuto sposarmi per annunciare il Kerygma? perchè bisogna abbandonare tutto per annunciare il Vangelo? Kerygma e Vangelo sono la stessa cosa. Perchè? Dove sta la chiave di ciò? Ascoltatemi. Vi annuncio ora ciò che dice la Lettera agli Ebrei, che Crsito è impronta della sostanza divina. Dio nessuno lo ha mai visto. In Cristo è brillata la Luce... di che? Della essenza divina...
Cristo è l'impronta della sostanza divina. Sostanza: è una parola filosofica difficile da spiegare. Che tipo di Luce è Dio? Vi posso dire che studiando l'arte, come pittore, ho visto che c'è nella creazione un contenuto fondamentale. Un principio dialogico, relazionale, dice già il libro dell'Ecclesiastico, e quello che rende bella la natura è esattamente questo principio di amore, di donazione. Ora, questa gloria che si manifesta nella creazione, questo contenuto che abbiamo letto nella Epistola agli Efesini, che è piaciuto a Dio ricapitolare tutte le cose in Cristo e far sì che noi diventassimo a lode della sua Gloria, della Gloria della sua Grazia, della Grazia del Suo Amore... ciò significa che l'Amore che Dio ha per noi è qualcosa di così bello che uno rimane estasiato, meravigliato, per la Gloria del Suo Amore. E che cosa è questo Amore? Ossia che Cristo, se vediamo questa croce, questo bronzo... Che cosa vediamo in questa scultura di bronzo che mostra un crocifisso? Io vi annuncio che questa immagine di un uomo crocifisso, questo uomo crocifisso é il Signore. Quest'uomo crocifisso è Dio. Quando Pietro, che era un ebreo, ha dato testimonianza che questo crocifisso era Dio... mai e poi mai un ebreo potrebbe rimanere tranquillo di fronte ad una bestemmia così; lo Spirito Santo lo ha testimoniato e così gli si sono aperte tutte le porte e gli apostoli son partiti ad annunciare il Vangelo dappertutto, annunciare questa notizia! E perchè quest'uomo è morto sulla croce per te? Perchè tu possa cambiare vita! Convertitevi e credete alla Buona Notizia, che Cristo Gesù ha offerto la Sua vita per noi affinchè noi cambiassimo vita! Perchè possiate ricevere dal cielo lo Spirito Santo, perchè questo Spirito, entrando nel vostro cuore, vi renda forti, per uccidere l'impurità, le masturbazioni, le fornicazioni, l'odio, l'avarizia, l'invidia, la schiavitù alla carne che ti obbliga a volere essere sempre il primo, e fare così di voi dei santi, dei santi. Santi per opera del Suo Sangue, per opera della Sua Grazia, per opera del Suo Amore! E questo come un dono gratuito, perchè nessuno se ne vanti e pensi che dipende da lui! Questa Grazia è per tutti.Gratis! Credetelo, è possibile cambiare vita! Credetelo! Se mi credete, vi salverete! Non pensate che avete già fede... Dio oggi è qui ad Amsterdam, ha detto molto bene il Vescovo. L'Olanda, un Paese che ha avuto tanti navigatori, mercanti, con tante virtù e con tanti difetti, sono stati anche pirati... Sono gente singolare, i primi ad entrar ein crisi dopo il Concilio. Lo hanno presomolto sul serio, pensando già che la Chiesa sarebbe cambiata, che i preti si sarebbero sposati, che i laici avrebbero guidato le parrocchie... e così sono subito entrati in crisi, l'Olanda, e sarà anche la prima a rialzarsi. La prima ad essere caduta, la prima che si rialzerà. Dio ha voluto che venissimo qui ad Amsterdam... Amsterdam che sarà una luce per l'Europa, perchè è stata molto cattolica, e può essere una speranza per la Spagna, anch'essa molto cattolica e vedete oggi quello che sta succedendo... Anche in Italia... Allora, fratelli: ci credete? Credete che Cristo è morto per i vostri peccati? Li ha scontati tutti Lui! Come diceva san Girolamo... Girolamo, che mi dai', gli chiedeva Cristo. Ti dò la mia castità. E Cristo zitto, non risponde. Signore, Signore... Che mi dai, Girolamo? Non so, il mio amore... e Cristo ancora: Che mi dai, Girolamo? E lui non sapeva che cosa rispondere... i miei sacrifici, lo studio della Scrittura. Che cosa vuoi, Signore? E gli dice: Voglio che mi dia i tuoi peccati! Dammi i tuoi peccati! I miei peccati distruggono Cristo, lo crocifiggono. I miei peccati sono la mia superbia, la mia invidia, la mia lussuria... la distruzione dell'amore. Di fatto i miei peccati hanno crocifisso Cristo, però C risto non ha opposto resistenza, si è lasciato uccidere dai miei peccati. Ha voluto che i miei peccati lo portassero in croce perchè io avessi la salvezza. Ascoltatemi bene e capite perchè qui c'è di mezzo la vostra salvezza eterna. Guardatemi. Parlo seriamente. A Cristo non è importato niente che le tue lussurie, le tue masturbazioni, le tue invidie, la tua avarizia, il tuo orgoglio, il tuo odio lo distruggessero. Non ha opposto resistenza, si è lasciato incoronare di spine, flagellare, torturare per i tuoi peccati. Si è lasciato uccidere, però ti ha amato. Sapeva che in questo modo tu avresti potuto ricevere gratis il perdono di tutti i tuoi peccati e la vita eterna. Una natura nuova, la salvezza eterna... Non stiamo parlando di stupidaggini... Dio ci ha amato di un amore infinito, totale e questo amore è lo stesso che ci vuole dare. Perciò non abbiamo paura del rifiuto, del carcere, se ci calunniano, se ci denunciano. Perchè sappiamo che questo è quello che manca alla passione di Cristo per la salvezza dell'Europa. La salvezza di tutti gli uomini. Se ci ammazzano, se ci perseguitano... si salvano! Si salvano! E' un mistero immenso, Dio ha rivoluzionato tutta la realtà. Perchè quello che manca alla Sua passione è mostrare questo amore (indica il crocifisso) oggi, non con parole solamente, ma fatto carne in quel Corpo di Cristo presente nella Chiesa. Abbiamo superato la religiosità del tempio... appare adesso il Corpo di Cristo! In una comunità cristiana! Che è una cosa immensa... perchè la Chiesa è inculturata da sempre. Gli uomini, i popoli erano molto religiosi, avevano paura dei demoni, dei terremoti... la Chiesa si è inculturata, ha costruito templi immensi, processioni, però oggi in un mondo secolarizzato gli uomini non hanno più questo senso religioso, magico, ma vivono un nichilismo esistenziale, tragico.... La Chiesa ha la risposta alla tragedia dell'uomo secolarizzato perchè Cristo ha vinto la morte! Dicono i russi: "Krystos Vaskres" "Vaiskina Vaskres", durante tutto il Tempo pasquale. "Cristo è risorto" "E' veramente risorto". Ripetiamolo insieme: "Cristo è risorto" "E' veramente risorto. Dicono che facciamo come i protestanti... A me non importa nulla. Hanno ragione.
Dobbiamo predicare, predicare Cristo, a tempo opportuno e inopportuno, perchè quando noi annunciamo Cristo, che Cristo ha dato la vita per te, io so che Cristo sta presentando davanti al Padre, davanti al Trono celeste, sta presentando le Sue piaghe gloriose per te. Quanti di voi vivono nel peccato? Quanti qui siamo peccatori'? Cristo vuole donarci... bisogna ritornare al sacramento della confessione, in Europa. In Olanda non si confessa quasi più nessuno. Bisogna ritornare alla potenza dei sacramenti. Ritorna la Chiesa purificata... e abbiamo un nuovo Papa! Sto finendo. Tranquilli un momento. Convertitevi e credete alla Buona Notizia che Cristo ha dato la Sua vita per voi, che è morto per i vostri peccati. Che è stato risuscitato per la vostra giustificazione. Che è salito al cielo e intercede adesso per voi. Chi lo crede riceve adesso lo Spirito Santo. E cresce la nostra fede. Abbiamo bisogno che cresca la nostra fede. Siamo tutti poveri, siamo deboli... tutti siamo costantemente sottomessi alle tentazioni, tutti viviamo la nostra fede in Cristo in una costante precarietà. Questo perchè la nostra fedeltà a Cristo sia una cosa viva e non sia una routine... perciò viviamo la nostra fedeltà a Cristo in questa precarietà, costantemente minacciati. Per questo siamo tentati notte e giorno, perchè il nostro amore a Cristo sia vivo e fecondo, sia autentico. Anche tu in questo viaggio sei stato tentato dal demonio con questo ragazzo o con questa ragazza ad essere infedele e ad abbandonare Cristo. Ciò perchè tu possa dimostrare la bellezza della fedeltà a Cristo, la bellezza dell'amore. Nel cristianesimo non c'è alcuna routine... Quest'uomo legato alla colonna (indica l'icona), questo sì vive nella routine! Il cristianesimo è un combattimento costante, autentico, profondo!
Bene, fratelli, concludiamo questo incontro col Vangelo di oggi 30 aprile...

Canto dell'Alleluja Pasquale

Lettura del Vangelo: Gv. 15, 18-21

Omelia del p. Mario Pezzi

Saluto di Carmen

Preghiera di mons. Joseph Maria Punt

Chiamata vocazionale

Canto: Tu sei il più bello

Canto finale: Andate ed annunziate ai miei fratelli