martedì 23 agosto 2011

Pieni di Spirito... di quello buono, però!

MADRID, martedì, 23 agosto 2011.- Nell'organizzazione della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Madrid ci sono stati imprevisti e imperfezioni, ma la loro incidenza (meno dell'1%, secondo gli organizzatori) è stata molto esigua per un evento di tale portata.

A dirlo è il responsabile dell'organizzazione, Yago de la Cierva, una delle persone che sono state più vicine al Papa in questi quattro giorni memorabili.

De la Cierva spiega quali sono state le sfide più grandi che ha dovuto affrontare la GMG, soprattutto nell'aerodromo di Cuatro Vientos a causa delle elevate temperature e della consistente affluenza di pellegrini dell'ultimo minuto.

Un altro momento difficile di cui parla è stato il nubifragio improvviso che si è abbattuto sull'aerodromo durante la Veglia di sabato sera, che ha fatto sì che per motivi di sicurezza non venisse distribuita la Comunione durante la Messa di chiusura di domenica.

Malgrado gli incidenti, per i quali gli organizzatori chiedono scusa a quanti li hanno subiti, il bilancio di Yago de la Cierva è molto positivo: “Il segreto di una festa sta nella qualità degli invitati, e alla GMG questo è emerso chiaramente”, afferma.

All'ultima domanda del giornalista, il responsabile della organizzazione della GMG di Madrid, dà una risposta divertente... Eccola:

Domanda:

Che dati finali ha l'organizzazione circa la partecipazione?

Risposta:

I dati di partecipazione non li diamo noi, che non abbiamo strumenti tecnici per una misurazione seria, ma le autorità e gli esperti. Sappiamo solo che ci sono state molte iscrizioni dell'ultimo momento, e abbiamo raggiunto quasi quota 475.000; le compagnie telefoniche ci parlano di quasi un milione e mezzo di telefoni operativi a Cuatro Vientos; la Camera di Commercio di Madrid ha indicato che il ritorno economico immediato della Giornata per l'economia madrilena è stato di 160 milioni di euro; l'associazione dei ristoratori ha triplicato gli affari; moltissime persone hanno seguito la GMG attraverso le reti sociali; il sistema sanitario di Madrid segnala che si è trattato dell'evento più affollato che abbia mai dovuto gestire, ed è sorpreso che gli indici di assistenza siano stati eccezionalmente bassi... E come nota curiosa, non si riesce a non meravigliarsi del fatto che nel Paese del “botellón” (l'usanza dei giovani spagnoli di ritrovarsi all'aperto, spesso bevendo alcolici, ndt.) 2 milioni di giovani non abbiano provocato alcuna intossicazione etilica!!!

Si vede che non avevano mai partecipato a una GMG...