La prima lettura della Messa di oggi, 12 dicembre, contiene il celebre oracolo di Balaam. Riporto di seguito il testo e il canto, ideale per il Tempo liturgico che stiamo vivendo.
Dal libro dei Numeri
In quei giorni, Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui. Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante;
oracolo di chi ode le parole di Dio,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
Si estendono come vallate,
come giardini lungo un fiume,
come à loe, che il Signore ha piantato,
come cedri lungo le acque.
Fluiranno acque dalle sue secchie
e il suo seme come acque copiose.
Il suo re sarà più grande di Agag
e il suo regno sarà esaltato».
Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante,
oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell’Altissimo,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele».
* * *
CANTO DI BALAAM. (Nm 23, 7-24)
Barrè al III tasto
Mi- Re
C. Da Aram mi ha fatto venire
Mi- Re
Balak, il re di Moab,
Mi-
dalle montagne d'Oriente:
Re Mi-
vieni e maledicimi Giacobbe,
Re Mi-
vieni e profetizza per me contro Israele.
Sol Re Sol Si- Mi-
Come maledirò se Dio non mi lascia?
Sol Re Sol Si- Mi-
Come profetizzerò se Dio non lo vuole?
Re Mi-
Dall'alto di questa rupe io lo vedo,
Re Mi-
dall'alto di questa cima lo contemplo:
Re
questo è un popolo diverso
Mi-
da tutte le nazioni!
Re
A. CHE BELLE SONO LE TUE TENDE |
Mi- |
CHE BELLE SONO ISRAELE. |
Re |
CHE BELLE SONO LE TUE TENDE | (2 v.)
Mi- |
CHE BELLE SONO ISRAELE. |
|
LA LA LA LA... |
Sol Re Sol Si- Mi-
C. Chi conterà la tua moltitudine,
Re- Mi
A. GIACOBBE, GIACOBBE,
Fa Mi
GIACOBBE, GIACOBBE?
Re- Mi
CHE BELLE SONO...
Mi- Re
C. Ma che cosa stai facendo?
Mi-
Tu lo stai benedicendo;
Re
vieni da un'altra parte,
Mi-
forse di là Dio lo vorrà maledire.
Sol Re
Ascolta, figlio di Zippor,
Sol Si- Mi-
porgi l'orecchio, re Balak,
Re
che Dio non è un uomo
Mi-
che dice e poi si pente:
Re Mi-
una stella sorge da Giacobbe,
Re Mi-
sento acclamazioni per un re,
Re Mi-
Dio, Dio è suo padre:
Re Mi-
si accovaccia come leone,
Re Mi-
si distende come leonessa,
Re Mi-
nessuno lo farà rialzare.
A. CHE BELLE SONO...
Sol Re
C. Sia la mia morte
Sol Si- Mi-
come la morte del tuo Giusto,
Re Mi-
A. SIA LA MIA VITA DOV'È LUI,
Re Mi-
SIA LA MIA VITA DOV'È LUI.
CHE BELLE SONO...