mercoledì 31 ottobre 2012

I Santi e la Nuova Evangelizzazione



CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 31 ottobre 2012  – I santi sono dei “modelli efficaci” per la Nuova Evangelizzazione. Lo afferma il Sinodo dei vescovi nella Proposizione 23 consegnata a papa Benedetto XVI.
“La santità – si legge – è una parte importante di ogni impegno evangelizzatore per colui che evangelizza e per il bene di coloro che sono evangelizzati”. Si tratta di un messaggio che è in perfetta armonia con la festa di Tutti i Santi, che la Chiesa celebra domani, 1° novembre.
I padri sinodali dedicano l’intera Proposizione 23 alla santità dei nuovi evangelizzatori. “La chiamata universale alla santità è costitutiva della Nuova Evangelizzazione, che vede nei santi dei modelli efficaci della varietà di forme in cui questa vocazione può essere realizzata”, scrivono i padri sinodali.
“Ciò che è comune nelle diverse storie della santità è la sequela di Cristo; essa si esprime in una vita di fede attiva nella carità che è una proclamazione privilegiata della Chiesa”, continuano i padri.
Il Sinodo individua nella Vergine Maria il modello di tutti i santi: “Noi riconosciamo in Maria un modello di santità che si manifesta negli atti di amore, che vanno fino al dono supremo di se stesso”.
La Proposizione 22 evoca la “conversione” e il “rinnovamento nella santità” necessario nei nuovi evangelizzatori. “Il dramma di sempre e l’intensità dello scontro tra il bene e il male, tra la fede e la paura, dovrebbero essere presentati come il fondamento essenziale, un elemento costitutivo della chiamata alla conversione a Cristo”. Questa lotta prosegue a un livello naturale e soprannaturale. “Ma quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!” (Mt 7,14).
Numerosi vescovi hanno parlato del bisogno di un rinnovamento nella santità della loro propria vita, se vogliono essere degli agenti veramente efficaci della Nuova Evangelizzazione.
I padri sinodali insistono sulla necessità di questa “conversione personale e comunitaria”, e anche di una conversione “pastorale”. (A. Bourdin)
[Traduzione dal francese a cura di Paul De Maeyer]


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ROMA, mercoledì, 31 ottobre 2012  - Tra il rumore sordo delle zucche e lo strepitare affannoso di streghe e vampiri che con tanto chiasso inscenano la loro macabra gara per appropriarsi della festosa giornata di Ognissanti, sono numerose le iniziative di giovani, gruppi, chiese e parrocchie che si preparano a festeggiare e riscoprire i loro amati patroni e santi.
Tra queste riprende il via l’idea alternativa, lanciata cinque anni fa dalle Sentinelle del Mattino, per vivere al meglio la vigilia di una delle più grandi ricorrenze della nostra tradizione: “In questo momento la vera trasgressione è questa: qualsiasi cosa vada contro la moda, quindi ricordarsi dei santi”, riflette il partecipante di una delle scorse edizioni di Holyween, la ‘sera dei santi’. Si tratta di un’iniziativa volta in positivo per ricordare a tutti i cristiani che si possono riconoscere viventi quelle persone che lasciano dietro loro una traccia luminosa, gente comune che quotidianamente, e semplicemente, ha amato.
L’invito ha riscosso un crescente interesse da parte di scuole, ospedali, chiese e normali case private, e il gruppo delle Sentinelle del Mattino esorta ad appendere su porte, finestre e balconi di case e parrocchie i volti delle tante persone che hanno fatto brillare di luce il mondo, i santi: è possibile stampare in proprio le loro immagini scaricando i files già predisposti dal sito web www.sentinelledelmattino.org/blog/2012/10/holyween-un-santo-su-ogni-porta.
Tra le svariate iniziative messe in campo a Roma per la notte del 31 ottobre si segnala la celebrazione della Santa Messa alle 22.30 presso la Basilica di Santa Anastasia, seguita da una processione eucaristica con fiaccolata al Circo Massimo: la cerimonia verrà presieduta da don Aldo Bonaiuto, animatore generale del servizio ‘Antisette’ dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi , il quale raccomanda di rivolgersi al numero verde 800 22 88 66, tutti coloro che potrebbero venire a conoscenza di personaggi o gruppi che compiano azioni illecite, dissacrazioni, reati o crimini.
Spopolano dunque gli appuntamenti a Roma, Torino, Sassuolo, Genova, Ancona, Benevento e in tante altre città italiane per quelli che, forse tra i più trasgressivi, desiderano lanciare un messaggio di speranza: “Noi festeggiamo la gioia di vivere e i santi che ce l’hanno testimoniata… Cedesi scheletri a zucche vuote”. (M. Gabriella Filippi)
 Fonte: Zenit