lunedì 31 marzo 2014

Dizionario del politicamente corretto



politically-incorrect-sign
da un commento di Franz

A = antidiscriminatorio (per definizione, ogni battaglia ideologica delle lobbies NWO); accoglienza (obbligo per gli altri)
B = basito (stato d’animo del progressista quando un ignorante osa proferire parola in sua presenza)
C = consapevole (in unione con il sostantivo “scelta”, alternativamente a “coraggiosa”)
D = Dialogo (sempre con la maiuscola), diritti (pl.), discriminazione (evitare la -), diversità (promuovere la -)
E = essere umano (perifrasi per evitare ingiuste discriminazioni nei confronti delle donne, dei transessuali, ecc.)
F = figli (diritto ad avere -); Francesco (aperture di -)
G = gay (specie protetta benché in rapida diffusione)
H = ho molti amici gay (da premettere ad ogni discorso)
I = ingerenze (della chiesa, rigorosamente minuscola, sempre e ovunque); ignorante (chi è vittima di dette ingerenze)
L = limiti (non porre l. alla libertà personale)
M = migranti; matrimonio (diritto per i gay); medioevo (da -, detto delle idee di “qualcuno”)
N = nuovo, novità (sempre positivo per antonomasia)
O = ognuno (progressista); opinione (diritto che Ognuno ha il diritto di esprimere sempre e comunque)
P = progressista (bello, intelligente e pulito dentro)
Q = qualcuno (in senso allusivo, detto di chi è degno di disprezzo e/o commiserazione)
R = rispetto (atteggiamento verso Ognuno); rozzo (aggettivo da impiegarsi verso qualcuno)
S = Scelta (un minuto di silenzio in adorazione); Stato (inchino); Scienza (genuflessione); Sesso (prostrazione)
T = transessuale (detto di chi ha fatto una Scelta Coraggiosa)
U = università (sigillum auctoritatis: citare un qualsiasi nome inglese, a supporto di un qualsiasi studio)
V = vivisezione (no alla -, perché anche gli animali hanno un’anima; no, i trapianti sono un altro discorso)
Z = zero (sei uno -, detto di chi non condivide il dizionario del politicamente corretto)